Ho visto una fata dal cuore gentil… nel grembo portava i color dell’ap… Il rosso, di lacrime e sangue, il nero come tana d’amante. L’azzurro, il verde,
Bruma sui colli, Piede in pauta,… Orti e mandorli in fiore, Decantano l’alba senza rumore. Qua e là una lepre salta,
Fugge il sogno, nell’incoscienza di un’utopia. Nel sangue distopico
Corrono le biglie, tra i castelli di sabbia e sale e le gabbianelle ora si librano,
Quanti lustri ci separano, da ciò che eri e ciò ch’è stato. Dai ricordi di un bambino, da rincorse a perdi fiato. Dalla scuola e le sue madri,
Sarà l’amore, Il sorriso sopraffino. Saran le fragole, sarà il buon vino.
E vivrò nella tua voce, nella speranza che ti compone, fino al desiderio ultimo di vivere, un giorno solo felice e nel tuo nome.
È vero, sono come il fuoco che accende le timide lampare, come la maschera di un carnevale.
Buonanotte fiordaliso, hai le stelle nel guanciale, hai la luna per amico, per coperta hai foglie e fico. Io, ho un letto sgarrupato,
Non ci saranno prediche, Né più sermoni, Su ciò che ha afflitto Noi, Uomini nuovi.
Mi chiedo, con la penna in mano, nel giorno andato come un sovrano… se il tuo amor sarà per sempre rivolto altrove, o a me, continuam… Cosa farò di questo abbraccio
Fiocchi di membra, ossi spezzati e vitelli mai nati.
Ingegnere, Idraulico, Mercante. Soffri d’amor, Ne ebbe
Si è a barattar l’amore Col vino in un cestello Che erotico già affonda Nel tuo mai triste e bello. La musica è finita
Travagliata pietra gravida di terrore e rabbia, a chi ti rivolgi in questa notte scura?