#ScrittoriItaliani
... Le vele le vele le vele Che schioccano e frustano al vento Che gonfia di vane sequele Le vele le vele le vele!
Io vidi dalle solitudini mistiche staccarsi una tortora e volare distesa verso le valli immensamente aperte. Il paesaggio cristiano segnato di croci inclinate dal vento ne fu vivificato...
La petite promenade du poète Me ne vado per le strade Strette oscure e misteriose : Vedo dietro le vetrate Affacciarsi Gemme e Rose.
Il vecchio castello che ride seren… La valle canora dove si snoda l’az… Che rotto e muggente a tratti cant… E sereno riposa in larghi specchi… Vita e sogno che in fondo alla mis…
San Francesco, delicatezza di sbirro, la luna non si stacca dal monte, Italia Giolittiana, frasaismo borghese imperialismo intellettuale, rospi, serponi e il domatore, ascelle di maestr...
Pace non cerco, guerra non sopport… Tranquillo e solo vo nel mondo in… Pieno di canti soffocati. Agogno La nebbia ed il silenzio in un gra… In un gran porto pien di vele liev…
A l’antica piazza dei tornei salgono strade e strade e nell’aria pura si prevede sotto il cielo il mare. L’aria pura è appena segnata di nubi leggere. L’aria è rosa. Un antico crepuscol...
... poi che nella sorda lotta nott… La più potente anima seconda ebbe… Noi ci svegliammo piangendo ed era… Come ombre d’eroi veleggiavano: De l’alba non ombre nei puri silen…
Sono sfiorite le rose I petali caduti Perché io non potevo dimenticare l… Le cercavamo insieme Abbiamo trovato delle rose
Ne la nave Che si scuote, Con le navi che percuote Di un’aurora Sulla prora
Per l’amor dei poeti Principessa dei sogni segreti Nell’ali dei vivi pensieri ripeti… Principessa i tuoi canti: O tu chiomata di muti canti
Tre ragazze e un ciuco per la strada mulattiera che scendono. I complimenti vivaci degli stradini che riparano la via. Il ciuco che si voltola in terra. Le risa. Le imprecazioni montani...
1. Nel tepore della luce rossa, dentro le chiuse aule dove la luce affonda uguale dentro gli specchi all’infinito fioriscono sfioriscono bianchezze di trine. La portiera nello sfarzo sm...
Poi che la nube si fermò nei cieli Lontano sulla tacita infinita Marina chiusa nei lontani veli, E ritornava l’anima partita Che tutto a lei d’intorno era già…
1. Ricordo una vecchia città, rossa di mura e turrita, arsa su la pianura sterminata nell’Agosto torrido, con il lontano refrigerio di colline verdi e molli sullo sfondo. Archi enormeme...