#ScrittoriItaliani
O poesia poesia poesia Sorgi, sorgi, sorgi Su dalla febbre elettrica del selc… Sfrenati dalle elastiche silhoutte… Guizza nello scatto e nell’urlo im…
Io vidi dalle solitudini mistiche staccarsi una tortora e volare distesa verso le valli immensamente aperte. Il paesaggio cristiano segnato di croci inclinate dal vento ne fu vivificato...
Me ne vado per le strade Strette oscure e misteriose: Vedo dietro le vetrate Affacciarsi Gemme e Rose. 5Dalle scale misteriose
Mi sono sempre battuto in condizio…
La luce del crepuscolo si attenua: Inquieti spiriti sia dolce la tene… Al cuore che non ama più! Sorgenti sorgenti abbiam da ascolt… Sorgenti, sorgenti che sanno
Io vidi dal ponte della nave I colli di Spagna Svanire, nel verde Dentro il crepuscolo d’oro la brun… Come una melodia:
Fiorenza giglio di potenza virgulto primaverile. Le mattine di primavera sull’Arno. La grazia degli adolescenti (che non è grazia al mondo che vinca tua grazia d’Aprile), vivo vergine c...
Entro dei ponti tuoi multicolori L’Arno presago quietamente arena E in riflessi tranquilli frange ap… Archi severi tra sfiorir di fiori. . . . . . . . . . . . . . . . . .…
Faccia, zig zag anatomico che oscu… La passione torva di una vecchia l… Che guarda sospesa al soffitto In una taverna café chantant D’America: la rossa velocità
Pace non cerco, guerra non sopport… Tranquillo e solo vo nel mondo in… Pieno di canti soffocati. Agogno La nebbia ed il silenzio in un gra… In un gran porto pien di vele liev…
... poi che nella sorda lotta nott… La più potente anima seconda ebbe… Noi ci svegliammo piangendo ed era… Come ombre d’eroi veleggiavano: De l’alba non ombre nei puri silen…
Tre ragazze e un ciuco per la strada mulattiera che scendono. I complimenti vivaci degli stradini che riparano la via. Il ciuco che si voltola in terra. Le risa. Le imprecazioni montani...
La petite promenade du poète Me ne vado per le strade Strette oscure e misteriose : Vedo dietro le vetrate Affacciarsi Gemme e Rose.
1. Nel tepore della luce rossa, dentro le chiuse aule dove la luce affonda uguale dentro gli specchi all’infinito fioriscono sfioriscono bianchezze di trine. La portiera nello sfarzo sm...
1. Salivano voci e voci e canti di fanciulli e di lussuria per i ritorti vichi dentro dell’ombra ardente, al colle al colle. A l’ombra dei lampioni verdi le bianche colossali prostitute...