Prega la sua donna che, se non gli vuol dare il suo core, gli dia almeno la sua imagine, e poi conclude che gli debba donar l’una e render l’altro.
#(XviRimeD’amoreSecolo)
Mentre nubi di sdegno Fra’ vostri occhi e ’l mio core Furo interposte, egli soffrì l’ard… Or che chiaro si gira II sol di quei bei lumi
Per figurar madonna al senso inter… Dove torrai, pensier, l’ombre e i… Come dipingerai candidi fiori O rose sparse in bianca falda il v… Potrai volar su nel sereno eterno
L’incendio, onde tai raggi uscîr g… Rinchiuso è ben ma in nulla parte… E per nova beltà ne l’alma sento Svegliarsi un novo inusitato ardor… Serve indiviso a due tiranni il co…
Donna, crudel fortuna a me ben vie… Informazioni sulla fonte del testo… Donna, crudel fortuna a me ben vie… Seguirvi e ’n queste sponde or mi… Ma ’l pronto mio pensier non è chi…
Or che riede Madonna al bel soggi… Chi la difende da l’estiva arsura? O qual frondoso calle o selva oscu… Le rose adombra ond’è quel viso ad… Ben ella è degna a cui di nubi int…
Palustri valli ed arenosi lidi, Aure serene, acque tranquille e qu… Marini armenti, e voi che fatti av… A verno più soave i cari nidi; Elci frondose, amici porti e fidi,
Tu furi i dolci odori A’ ligustri ed a’ gigli, O mobil aura, ed a’ bei fior vermi… Ma li comparte l’auro Di Laura mia gradita;
Se ’l mio core è con voi, come des… Dov’è l’anima mia? Credo sia col pensiero: e ’l pensi… È con la bella imago; E l’imagine bella
Chiaro cristallo a la mia donna of… Sí ch’ella vide la sua bella imago Qual di formarla il mio pensiero è… E qual procuro di ritrarla in vers… Ella da tanti pregi e sí diversi
I freddi e muti pesci usati omai D’arder qui sono e di parlar d’amo… E tu, che ’l vento e l’onde acquet… Come rara bellezza accenda il core… Poi ch’in voi lieti spiega i dolci…
Mira, Fulvio, quel sol di novo ap… Come sua deità ne mostra fuore! Mira di quanta luce e quanto ardor… Quest’aere intorno e questa terra… Qual dea l’inchina tu, ch’angusto…
La bella aurora mia, ch’in negro m… Inalba le mie tenebre e gli orrori E de l’ingegno mio ravviva i fiori Che prima distruggea l’arsura e ’l… Mi risveglia e m’invita a novo can…
Costei, che su la fronte ha sparsa… L’errante chioma d’òr, Fortuna pa… Anzi è vera Fortuna, e può beare E misero può far il piú contento. Dispensatrice no d’oro o d’argento
Amando, ardendo, a la mia donna io… Premio a la fede e refrigerio al f… Per cui piansi e cantai; or, fatto… Temo non siano i miei lamenti inte… Ella duo crini, ove i suoi lacci h…
Dove nessun teatro o loggia ingomb… La vista lieta del notturno cielo, Laura si mostra senza benda o velo Sí come stella suol che nulla adom… Ma, quando l’alba poi la notte sgo…