Fa comparazione de la signora Laura a l’aura.
#(XviRimeD’amoreSecolo)
Colei che sovra ogni altra amo ed… Fiori coglier vid’io su questa riv… Ma non tanti la man cogliea di lor… Quanti fra l’erbe il bianco piè n’… Ondeggiavano sparsi i bei crin d’o…
Donna, nel mio ritorno Il mio pensiero a cui nulla pon fr… Precorre dove il cielo è piú seren… E se ne viene a far con voi soggio… Né da voi si diparte
Mira, Fulvio, quel sol di novo ap… Come sua deità ne mostra fuore! Mira di quanta luce e quanto ardor… Quest’aere intorno e questa terra… Qual dea l’inchina tu, ch’angusto…
Or che lunge da me si gira il sole E la sua lontananza a me fa verno, Lontan da voi, che del pianeta ete… Imagin sete, questo cor si dole In tenebre vivendo oscure e sole;
Dopo cosí spietato e lungo scempio E tante sparse lagrime e lamenti Io non estinguo le mie fiamme arde… Né parte ancor de’ miei desiri ade… E s’intoppo non fusse ingiusto ed…
Non fra parole e baci invido muro Piú s’interpose o fra sospiri e pi… O mar turbato a’ duo infelici aman… Quando troppo l’un fece Amor sicu… O nube ch’a noi renda il ciel men…
Mentre ne’ cari balli in loco ador… Si traean le notturne e placide or… Face, che nel suo foco accese Amo… Lieto n’apriva a mezza notte il gi… E da candide man vibrata intorno
Io veggio in cielo scintillar le s… Oltre l’usato e lampeggiar tremant… Come ne gli occhi de’ cortesi aman… Noi rimiriam talor vive facelle. Aman forse là suso, o pur son elle
Quel prigioniero augel, che dolci… Note apprendea dal tuo soave canto… Morendo in sen ti giacque, e dal t… Bello onore ebbe poi: felice morte… Io, cigno in mia prigion (né scorn…
Fulvio, qui posa il mio bel sole,… Che l’altro fa ne l’Ocean soggior… Qui poscia appar quand’apre Febo… Febo, che n’è di lei nunzio ed aur… E quinci prima uscire il vid’io fô…
Se mi doglio talor ch’in van io te… D’alzar verso le stelle un bel des… Penso—Piace a Madonna il dolor mi… Peró d’ogni mia doglia io son cont… E se l’acerba morte allor pavento,
D’onde ne vieni, o cor, timido e s… Cosí tutto ferito e senza piume?— Da que’ begli occhi il cui spietat… Le penne m’infiammò ne l’alto volo… Torna al suo petto. Or questo ing…
È vostra colpa, donna, o mia svent… Che nel fido animale a me soggetto La fede amiate, e nel fedel mio pe… L’abbiate a sdegno, ov’è sí bella… Ed io l’ho per ragione ei per natu…
Con qual focil meraviglioso, Amor… Il mio bel foco hai desto, E di qual selce tratto il vivo ard… Né ferro trasse il tuo vivace foco 5Né fuor di pietra ripercosso uscí…
Disdegno e gelosia, Vostri custodi, donna, e miei nemi… Fan gli occhi miei famelici e mend… Ed insieme col raggio De’ bei vostr’occhi i bei cortesi…