Mi sono risolto. Mi sono voltato indietro. Ho scorto uno per uno negli occhi i miei assassini.
Settembre. Andiamo è tempo di mig… Ora in terra d’Abruzzo i miei pas… lascian gli stazzi e vanno verso i… vanno verso l’Adriatico selvaggio che verde è come i pascoli dei mon…
Gli occhi di ch’io parlai sí calda… et le braccia et le mani et i pied… che m’avean sí da me stesso diviso… et fatto singular da l’altra gente… le crespe chiome d’òr puro lucente
Chi ti scriverà, luce divina che procedi immutata ed immutabile dal mio sguardo redento? Io no: perché l’essenza del posses… di te è “segreto” eterno e inaffer…
“Scatto in avanti, mentre le mura mi mostrano qualcosa di familiare, riconosco colori e forme: bussole, scenari, ciuffi di oleandri, fontanelle stagnanti, radici antiche, tralci d’uva, ...
“Facciate– ville come facce, ondeggiano nel vento le loro tende. Un fico straborda oltre il muro, mi fai sentire come un casale abbandonato! Al lato di una colonna, una chiesa dall’alto...
Scende dall’iride bianca della luna una stella, sospesa lacrima piovana. Scuote nel vento lame di metallo, i tegolati di bucce d’arancia
E voi de’ figli dolorosi il canto, Voi dell’umana prole incliti padri… Lodando ridirà; molto all’eterno Degli astri agitator più cari, e m… Di noi men lacrimabili nell’alma
Deve essere stato l’abbaglio di un… un tac di calamita da una parola m… E io che ci ricasco benché lo so c… Ma ti amo – mi ha ripetuto e come… a non riamarlo io che non chiedo a…
Caro, dammi parole di fiducia per te, mio uomo, l’unico che amas… in lunghi anni di stupido terrore, fa che le mani m’escano dal buio incantesimo amaro che non frutta..…
Eterna sera agli alberi fuggiti nel silenzio: la strada fredda acc… i morti in terra verde: di svaniti suoni nell’ aria armoniosa odora vento dorato il mare dei cipressi.
La mia poesia è alacre come il fuo… trascorre tra le mie dita come un… Non prego perché sono un poeta del… che tace, a volte, le doglie di un… sono il poeta che grida e che gioc…
Mi chiedo, con la penna in mano, nel giorno andato come un sovrano… se il tuo amor sarà per sempre rivolto altrove, o a me, continuam… Cosa farò di questo abbraccio
“569– 1494– 99. Di notte il vecchio campanile domina il corso. Barberia da primo premio! 549 A. Grappoli di luce come lucciole segnano il cammino. Una botte attende il suo pirata, nel ...
L’oro et le perle e i fior’ vermig… che ’l verno devria far languidi e… son per me acerbi et velenosi stec… ch’io provo per lo petto et per li… 5 Però i dí miei fien lagrimosi et…
Gli alberi sembrano identici che vedo dalla finestra. Ma non è vero. Uno grandissimo si spezzò e ora non ricordiamo più che grande parete verde era.
I colori più belli che ho veduto sono nei tuoi occhi, mare, entro il tuo volto ripiegato tra mille orli d’alabastro e di pe… Dall’ oblò dei sogni ti brilla una…
Ancora scenari notturni! Vagabondo per le strade - le luci sono come lance, mi trafiggono mentre scorro, lento.
Passa la nave mia colma d’oblio per aspro mare, a mezza notte il v… enfra Scilla et Caribdi; et al go… siede ’l signore, anzi ’l nimico m… A ciascun remo un penser pronto et…
Spento il diurno raggio in occiden… E queto il fumo delle ville, e que… De’ cani era la voce e della gente… Quand’ella, volta all’amorosa meta… Si ritrovò nel mezzo ad una landa
In cima ad un violino ci sta forse un respiro che nessuno raccoglie perché è un senso d’amore. Tu suoni per il vento e viaggi
Ieri ho sofferto il dolore, non sapevo che avesse una faccia s… le labbra di metallo dure, una mancanza netta d’orizzonti. Il dolore è senza domani,
Benedetto sia ’l giorno, e ’l mese… e la stagione, e ’l tempo, e l’ora… e ’l bel paese, e ’l loco ov’io fu… da’ duo begli occhi che legato m’h… 5e benedetto il primo dolce affann…
No, non tornare, avrei crudo sgome… e mi toglieresti a questi dolci so… o forse troveresti che disfatta è la mia carne e la mia croce viva… non tornare a vedermi, sono in pac…
Il tempo è muto fra canneti immoti… Lungi d’approdi errava una canoa..… Stremato, inerte il rematore... I… Già decaduti a baratri di fiumi... Proteso invano all’orlo dei ricord…
Era il mattino, e tra le chiuse im… Per lo balcone insinuava il sole Nella mia cieca stanza il primo al… Quando in sul tempo che più leve i… E più soave le pupille adombra,
Quando il cielo baciò la terra nac… Che vuol dire la semplice, la buona, la colma di grazia. Maria è il respiro dell’anima, è l’ultimo soffio dell’uomo.
Che succede di te, della tua vita, mio solo amico, mia pallida sposa? La tua bellezza si fa dolorosa, e più non assomigli a Carmencita. Dici: “È l’autunno, è la stagione…
Ho sognato un pescatore dispiegare reti come i veli delle spose, disumanate dime di cubi mossi come vele.
Dolcissimo, possente Dominator di mia profonda mente; Terribile, ma caro Dono del ciel; consorte Ai lúgubri miei giorni,