#ScrittoriItaliani
S’alza la neve in pace; la valle che s’imbianca spicca sul cielo bruno. Il Santuario tace nella gran pace bianca
Anche né malinconico né lieto (forse la consuetudine assecondo cara d’un tempo al bel fanciullo b… oggi varco la soglia del frutteto. Ah! Vedo, vedo! Come lo ravviso!
Loreto impagliato ed il busto d’A… i fiori in cornice (le buone cose… il caminetto un po’ tetro, le scat… i frutti di marmo protetti dalle c… un qualche raro balocco, gli scrig…
Quegli che sazio della vita grigia navigò verso l’isole custodi una levarsi intese fra melodi voce più dolce della canna frigia: “Uomo! Ritorna sulle tue vestigia
Uscite, o capre, or che la luna at… la prateria! Il pecoraio dorme. Giunge sul vento, nella pace enorm… il suono della mitica siringa. Dolce richiamo! Il dèmone vi cing…
Col suo giardino incolto, le sale… balconi secentisti guarniti di ver… la villa sembra tolta da certi ver… sembra la villa-tipo, del Libro di… Pensa migliori giorni la villa tri…
Non mai – dico non mai – così m’in… il senso d’una vita bella e forte come quando apparite nelle corte gonnelle d’alpinista, esile damma! Non m’irridete! Ché nessuna fiamm…
Primavera per me non è la donna botticelliana dell’Allegoria. Primavera è per me questa farfalla fatta di grazia e di fragilità! Oggi, lungo il sentiero solatio
Il corruscante cielo d’Oriente a gran distesa lodano gli uccelli, Aurora arrossa i bianchi capitelli sul tempietto di Leda, intensament… Tolgon commiato tra le faci spente
Sola bellezza al mondo che l’anima non sazia, fiore infantile, biondo miracolo di grazia; grazia di capinera
Un bacio. Ed è lungi. Dispare giù in fondo, là dove si perde la strada boschiva, che pare un gran corridoio nel verde. Risalgo qui dove dianzi
M’è dolce cosa nel tramonto, chino sopra gli alari dalle braci roche, m’è dolce cosa convitar le poche donne che mi sorrisero in cammino. II.
“I colloqui”... Rifatto agile e s… aduna i versi, rimaneggia, lima, bilancia il manoscritto nella mano… —Pochi giochi di sillaba e di rima… questo rimane dell’età fugace?
Dalle profondità dei cieli tetri scende la bella neve sonnolenta, tutte le cose ammanta come spetri; Scende, risale, impetuosa, lenta, di su, di giù, di qua, di là, s’av…
La bionda bimba coi capelli al ven… correva per i viali del giardino rossa nel volto, respirando a sten… per sfuggire al suo bruno fratelli… “Mamma!”: era giunta all’albero di…