#ScrittoriItaliani
Poi che il romano Uccello lo sten… latino impose su l’itale terre surgesti minaccioso baluardo. Surgesti minaccioso e nelle guerre che devastaron la campagna opima
Un mio gioco di sillabe t’illuse. Tu verrai nella mia casa deserta: lo stuolo accrescerai delle deluse… So che sei bella e folle nell’offe… di te. Te stessa, bella preda cert…
Mio cuore, monello giocondo che ri… mio cuore, bambino che è tanto fel… pur chiuso nella tua nicchia, ti p… sovente qualcuno che picchia, che… Mi picchiano in vario lor metro sp…
Anche né malinconico né lieto (forse la consuetudine assecondo cara d’un tempo al bel fanciullo b… oggi varco la soglia del frutteto. Ah! Vedo, vedo! Come lo ravviso!
Il gigantesco rovere abbattuto l’intero inverno giacque sulla zol… mostrando, in cerchi, nelle sue mi… i centonovant’anni che ha vissuto. Ma poi che Primavera ogni corolla
...le bianche antiche statue acefale o camuse, di mistero soffuse nelle pupille vacue: Stagioni che le copie
Non tenebrosa come l’Acherontia - benché sfinge e parente– ma latric… di pace, messaggiera di speranze: portanovelle, passera dei Santi, col mattino chiarissimo di giugno
—Consolati, Maria, del tuo pelleg… Siam giunti. Ecco Betlemme ornata… Presso quell’osteria potremo ripos… ché troppo stanco sono e troppo st… Il campanile scocca
Il volto un poco inchina —né triste né giocondo— sopra il seno infecondo la Donna sibillina. Il piucheumano mesto
Tutto ignoro di te: nome, cognome, l’occhio, il sorriso, la parola, i… e sapere non voglio, e non ho chie… il colore nemmen delle tue chiome. Ma so che vivi nel silenzio; come
O tu, che d’odio sacrosanto avvamp… i confini del Barbaro cancella! Con l’anno sorga una migliore stel… a consolar gli insanguinati campi! Tu che combatti per l’Italia bell…
Serrati i pugni bianchi come cera giace supino in terra arrovesciato e la faccia pel rivo insanguinato è quasi nera. Con orrido rilievo l’apertura
Penso e ripenso:– Che mai pensa l… gracidante alla riva del canale? Pare felice! Al vespero invernale protende il collo, giubilando roca… Salta starnazza si rituffa gioca:
Anche te, cara, che non salutai di qui saluto, ultima. Coraggio! Viaggio per fuggire altro viaggio. In alto, in alto i cuori. E tu be… In alto, in alto i cuori. I marin…
Solo, errando così come chi erra senza meta, un po’ triste, a passi… udivo un passo frettoloso ai fianc… poi l’ombra apparve, e la conobbi… Tremante a guisa d’uom ch’aspetta…