#ScrittoriItaliani (da Morire Poesie a e nuove”) vecchie “Destinati
Corpo, ludibrio grigio con le tue scarlatte voglie, fino a quando mi imprigionerai? anima circonflessa, circonfusa e incapace,
Vorrei un figlio da te che sia una… lucente, come un grido di alta gra… che sia pietra, che sia novello Ad… lievito del mio sangue e che risol… più quietamente questa nostra sete…
Mia madre invece aveva un vecchio… per la festa e il lavoro, a lui si consolava vivendo. In quel grembiule noi trovammo ris… fu dato agli straccivendoli
Ieri ho sofferto il dolore, non sapevo che avesse una faccia s… le labbra di metallo dure, una mancanza netta d’orizzonti. Il dolore è senza domani,
Un certo pastrano abitò lungo temp… era un pastrano di lana buona un pettinato leggero un pastrano di molte fatture vissuto e rivoltato mille volte
Leva morte da noi quell’intatto minuto come pane che l’amante non morse né la donna al colmo dell’offerta. Dove vita, di sé fatta più piena
Gli aspetti della morte sono talvo… non dovrebbe passare giorno senza aggiungere qualcosa al nostro staio di grano, da stranieri benevoli e confusi,
Lasciando adesso che le vene cresc… in intrichi di rami melodiosi inneggianti al destino che trascel… te fra gli eletti a cingermi di lu… In libertà di spazio ogni volume
Non avete veduto le farfalle con che leggera grazia sfiorano le corolle in primavera? Con pari leggerezza limpido aleggia sulle cose tutte
Ho conosciuto Gerico, ho avuto anch’io la mia Palestina, le mura del manicomio erano le mura di Gerico e una pozza di acqua infettata
Getto noccioli di cartone, suono per militi di cartapesta, ora sono tutta funesta e ho dato mille canzoni.
La luna geme sui fondali del mare, o Dio quanta morta paura di queste siepi terrene, o quanti sguardi attoniti che salgono dal buioa ghermirti ne…
Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta. Così Proserpina lieve
O maledici, Dio, che mi ha tradit… quella che beve la mia stessa acqu… quella che beve il mio dialogo dol… quella che è pura e senza sentimen… Maledicila in te come non figlia,
Invecchiando mi diedi al vino ma non avevo colpa di preferire il vino a un uomo che mi tradiva con la cugina. Lei era polposa e fresca