La Poesia ci salvi dal mormorìo, dallo squadro, dal singulto della Vita. Thea Matera ©
È una Elle – scrivi UNO – a fine… sul filo di fumo greige di una Mur… màcina radici di parole, il nastro si ravvolge sulla rosa, il calligrafo sbadiglia
Ti distanzi dalle onde dalla radianza di terre emerse, stravagati mulinelli di corolle, dal rosicchiolo corvino. Nel frastuono di scarne spole
Nell’iride spicca il taglio la feritoia di velluto, lo smeriglio di lucerne. Sembiante la crepa d’ossidiana
Oggi il muro è uno specchio di girandole, s’attarda un geco sull’ombra arsic… di combuste sorbe. Vortici di polvere d’oro
L’amore non è nell’intaglio del tronco nel cuore scavato tra due nomi, non è nello scherno
Un’anima sostava sulla riva di spinose pendole a Longchamp in uno sparto covile d’acquaragia, d’oro fino l’intaglio delle nubi
Un cane sta col muso allato, sull’ala pesta, sulla tua fitta piaga clina il petto,
Il soffione si sperde, rimacina veli di spilli in sprigne pennellate sui muri raspati di Milos nel vento di Nord– Est;
E di Settembre non volli tornare alla foglia rossa che s’affolta nel risciaquìo di pozze,
Di sogni si tinge il mare e l’occhio tuo —dislagata stilla— che di ricordi di vento e di stelle marine
Un libro di versi s’acquista forse per curiosità, o per diletto, ancor più per una bella copertina, occasionale riflessione sul tema– la poesia è ciò che annoia e non ristora– un tecnic...
Oggi su Marte mi sfiora la tempes… non c’è che un filo d’erba a scompigliare nuvole conchiuse in granati barattoli di… i colori sono pozze di ematite
Rinfresca la marea su vecchi girasoli, il tempo s’affaccia alla finestra sul tremitìo di specchi, e nel cuore di foreste
Dalla colonna sale il niello di velluto, ruotano libellule sopra il mento glauco del fossile binario,